uomo ragno - seconda serie

COPERTINA UOMO RAGNO II SERIE 31
Editore di Riferimento - Marvel Comics Group

Editore Italiano - Editoriale Corno

Formato - Spillato / Colore / 17x26 cm

# 1/43 - 32 pagine
# 44/58 - 48 pagine
# 1/14 - periodicità settimanale
# 15/58 - periodicità quattordicinale

Numeri - 58

Periodo - da Marzo 1982 a Febbraio 1984



CRONOLOGIA DELLA SERIE

Agli inizio di Gennaio del 1982 chiudeva i battenti la serie Uomo Ragno Settimanale.
Fu una chiusura improvvisa e anomala, neppure il consueto editoriale di chiusura e una storia dei Difensori troncata a tre quarti.
A dispetto delle ottime storie proposte non pagarono probabilmente il formato e la periodicità inconsueti, tacendo della crisi in cui versava l'Azienda e l'intero settore.
Due mesi di buio assoluti, nei quali i fan si chiedevano se avrebbero potuto continuare a leggere storie inedite dei personaggi Marvel, poi nel Marzo del 1982 l'Uomo Ragno tornò ancora una volta in edicola con la terza serie personale a lui dedicata (dopo la prima storica serie e la serie settimanale). Il formato è quello canonico dei vecchi albi Corno ma la foliazione scende ad appena 32 pagine. La Corno volle ancora una volta, almeno all'inizio, scommettere sulla periodicità settimanale e sul sommario "misto", con l'Uomo Ragno personaggio fisso e gli altri personaggi a ruotare in appendice.
Purtroppo la bassa foliazione lasciava lo spazio soltanto per una storia completa (quasi sempre l'Uomo Ragno) e una storia di appendice che veniva solitamente spezzata in due (talvolta purtroppo anche tre) parti.
L'Uomo Ragno ripartì dal punto ove si era fermata la serie settimanale, mentre in appendice si scelse di ospitare le nuove storie degli X-Men e dei Vendicatori all'inizio, poi, in successione, Fantastici Quattro, Devil e Capitan America, anch'esse dal punto in cui erano state precedentemente interrotte.
Fu il tipico caso in cui la popolarità cozzò violentemente con la qualità: il popolare Uomo Ragno si avviava a vivere uno dei periodi più discutibili della sua storia, dal punto di vista qualitativo. Le storie dell'Uomo Ragno furono anche gratificate da ottimi scrittori, cito Stern e Wolfman per fare i primi due nomi che mi vengono in mente, ma spesso la qualità era quella tipica dei riempitivi e i disegni quasi mai all'altezza del passato, le storie erano quasi sempre autoconclusive o articolate su brevissimi cicli.
La Serie principale Amazing Spider-Man si apprestava a dare il via al davvero poco ispirato ciclo O'Neil-Romita Jr. La Serie di Marvel Team-Up era già da tempo sprofondata nella mediocrità e nell'anonimato. Nel corso dei quasi 60 numeri della II Serie, si riescono a salvare solo quel pugno di storie che videro ai disegni il grande Frank Miller e una paio di brevi cicli un po' sopra la media, davvero troppo poco.
Le serie in appendice erano di altra caratura. Gli X-Men erano nel pieno del periodo Claremont-Byrne-Austin, forse il migliore dell'intera storia mutante. I Vendicatori stavano proponendo un buon ciclo di storie con ancora Byrne in cabina di comando. Devil era nel pieno del periodo McKenzie-Miller. Insomma il materiale ottimo non mancava, ma la sfortuna volle che il personaggio di riferimento fosse in piena fase involutiva.
Non vennero saltate storie, merito indiscutibile, ma questo naturalmente penalizzò molto la qualità complessiva del periodico.
A peggiorare le cose una cura editoriale (traduzione e adattamenti) decisamente approssimativa, nemmeno paragonabile a quella di soltanto qualche anno prima.
Insomma la Cura Editoriale da una parte, il vistoso calo qualitativo del personaggio di riferimento, un'organizzazione degli indici non molto scaltra contribuirà all'ennesima chiusura prematura e stavolta, purtroppo, la chiusura della Testata coinciderà con il collasso dell'Editore e con un ostracismo triennale (a parte qualche trascurabile comparsata) dei personaggi della Marvel dal nostro Paese.

La seconda serie del Uomo Ragno ha proposto storie tratte dai seguenti albi originali della MARVEL COMICS:

Serie Principali

Amazing Spider-Man (1963 Series) - 201/219 - (Spider-Man)
Avengers (1963 Series) - 180/188 - (Avengers)
Captain America (1968 Series) - 237/244 - (Captain America)
Daredevil (1964 Series) - 159/167 - (Daredevil)
Fantastic Four (1961 Series) - 216/221 - (Fantastic Four)
Marvel Team-Up (1972 Series) - 94/96, 98/103, 106/110 - (Spider-Man)
Spectacular Spider-Man (1976 Series) - 38/57 - (Spider-Man)
X-Men (1963 Series) - 114/122 - (X-Men)

Altre Serie

Amazing Spider-Man Annual - 14 - (Spider-Man)
Adventures into Terror - 13 - (Short Stories)
Marvel Team-Up [1972] - 97 - (Hulk)
Marvel Team-Up [1972] - 101 - (Nighthawk)
Spectacular Spider-Man Annual - 2 - (Spider-Man)
Spectacular Spider-Man [1976] - 49/51 - (White Tiger)

Il materiale ospitato in questa testata (a differenza di quanto accaduto per molte altre serie Corno) sarà in gran parte ristampato, per cui, ad oggi, l'interesse per questa Serie da parte degli appassionati, nei fatti, è soltanto "collezionistico", essendo la serie complessivamente più "rara" e quotata dell'Editore Milanese.
Nello specifico sono state ristampate tutte le storie dell'UR tratte da Amazing Spider-Man e Spectacular Spider-Man e diverse di quelle tratte da Marvel Team-Up, all'interno della Serie Uomo Ragno Classic e Uomo Ragno Classic Speciale della Panini Italia. Sono state ristampate tutte le storie di Devil all'interno dello Speciale della Star Comics "Bersaglio per la Morte" e del Cartonato della Marvel Italia l'Arte di Frank Miller, ad eccezione del Fill-In di Fleisher-Ditko apparso sul numero 45 di questa Serie. Sono state ristampate, in varie sedi, tutte le storie degli X-Men. Rimangono fuori, al momento, da una possibile ristampa, le storie dei Vendicatori qui proposte, il pugno di storie dei Fantastici Quattro, quelle di Capitan America e qualche Marvel Team-Up.


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